Alla vigilia del 150° anniversario dalla fondazione di TÜV AUSTRIA, il gruppo austriaco attivo a livello internazionale ha organizzato una cerimonia presso il TÜV AUSTRIA Technology & Innovation Center di Vienna.

300 invitati provenienti dal mondo dell’economia, della scienza, della ricerca, della politica e alcune autorità hanno accettato l’invito di TÜV AUSTRIA venerdì sera per festeggiare i 150 anni di TÜV AUSTRIA e condividere il futuro.

In un videomessaggio di saluto, il Presidente federale Alexander Van der Bellen si è congratulato per il “compleanno speciale di un’azienda austriaca speciale”, che da 150 anni garantisce la sicurezza tecnica in tutti i settori dell’economia, nelle città, nei comuni, sul posto di lavoro e negli ambienti di vita privati. Ciò che ha avuto inizio l’11 giugno 1872 a Vienna, ha proseguito il Presidente federale, è da tempo anche una storia di successo tutta austriaca acclamata a livello internazionale.

Il presidente di TÜV AUSTRIA Johann Marihart ha aperto la cerimonia "TÜV AUSTRIA 150" alla vigilia del 150° anniversario della fondazione di TÜV AUSTRIA, avvenuta l'11 giugno 1872. La giornalista e presentatrice Lisa Gadenstätter ha condotto la cerimonia presso il TÜV AUSTRIA Technology & Innovation Center di Vienna | tuvaustria.com (C) TÜV AUSTRIA, Christian Kraus

Senza sicurezza non c’è un futuro promettente

La conduttrice della serata di festa, Lisa Gadenstätter, ha parlato di questa storia di successo nel discorso #150ANNIDITÜVAUSTRIA con il Presidente di TÜV AUSTRIA, il consigliere di commercio e Dipl.-Ing. Johann Marihart e i membri del consiglio di amministrazione di TÜV AUSTRIA Group, il CEO Dipl.-Ing. Dr. Stefan Haas e il CFO Mag. Christoph Wenninger.

Il presidente Marihart ha sottolineato che senza sicurezza non ci può essere un futuro promettente. “TÜV AUSTRIA garantisce questa sicurezza, vive il futuro, assicura il futuro.” La risorsa più importante, secondo Marihart, sono i dipendenti del gruppo motivati, le loro conoscenze e il loro know-how in tutte le questioni che riguardano la sicurezza tecnica. “Per questa sicurezza, hanno pensato coraggiosamente in ogni momento – dalle migliori possibilità e naturalmente ai casi peggiori. Con uno spirito senza limiti per la ricerca e l’innovazione, guidato sempre da soluzioni individuali, sempre all’avanguardia della tecnologia, sempre come partner dell’economia e come realizzatore di possibilità.”

Alleato di nuove tecnologie

Stefan Haas, CEO di TÜV AUSTRIA Group, ha delineato la ricetta imprenditoriale di un successo che dura da 150 anni. “Sapere quanto si deve essere sicuri, sapere di cosa hanno bisogno veramente i nostri clienti, a che punto sono con la loro sicurezza e soddisfare ogni cliente individualmente in base alle proprie esigenze. In un mondo complesso, diventato a volte molto confuso, è sempre bene avere al proprio fianco un compagno competente. È in questa veste che ci vediamo.”

Secondo Haas, le diverse attività hanno reso il gruppo molto credibile. In tutti i settori dell’economia, presso gli organi legislativi, nella scienza e nella ricerca, nell’amministrazione, tra i consumatori. “Una fiducia che ci ha permesso di crescere continuamente e ci ha reso ciò che siamo oggi.”

Da sinistra Christoph Wenninger, CFO TÜV AUSTRIA, Stefan Haas, CEO TÜV AUSTRIA, Roman Palfrader nel ruolo dell'Imperatore Robert Heinrich I. (C) TÜV AUSTRIA, Rainer Hackstock

3.000 dipendenti, 60 aziende, 31 paesi

Christoph Wenninger, CFO di TÜV AUSTRIA Group, ha aggiunto come “Living the future” sia vissuto quotidianamente da TÜV AUSTRIA. “Pensare al futuro, disporre di soluzioni adeguate o svilupparle, conquistare la fiducia dei clienti – e riuscire anche a mantenerla – è possibile solo se tutto si integra all’interno dell’azienda.” Presso TÜV AUSTRIA, tutto si incastra molto bene. “Il nostro gruppo aziendale ha una grande squadra. Circa 3.000 dipendenti, il loro spirito di squadra e la loro motivazione creano il presupposto per assicurare alla nostra azienda un futuro dal 1872. Ora siamo presenti in 31 paesi e con 60 aziende.”

“Visita imperiale”

La visita dell’“imperatore Robert Heinrich I” ha suscitato grande scalpore e allegria tra gli ospiti. L’ospite regale è rimasto estremamente stupito e impressionato dal continuo sviluppo del pioniere austriaco della sicurezza delle caldaie a vapore al fianco ora di aziende digitali, sostenibili e innovative attive a livello internazionale.

Prima mondiale per RISE – Remote Inspection System Edge

Per l’occasione, il CEO di TÜV AUSTRIA Stefan Haas ha presentato anche una prima mondiale: RISE – Remote Inspection System Edge. Una soluzione hardware e software concepita, sviluppata e implementata da TÜV AUSTRIA. Per la prima volta è possibile monitorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7, impianti industriali, recipienti a pressione o componenti industriali. L’uso dell’intelligenza artificiale inoltre garantisce la possibilità di prevedere la suscettibilità ai guasti e di calcolare la durata di vita dei componenti monitorati.

La parte ufficiale di “Living the Future” – la commemorazione dei 150 anni di TÜV AUSTRIA si è conclusa con la piantumazione di una quercia sempreverde nell’area verde del TÜV AUSTRIA Technology & Innovation Center da parte del presidente Johann Marihart e dei membri del consiglio di amministrazione Stefan Haas e Christoph Wenninger.

Per il pubblico interessato, le guide speciali attraverso il TÜV AUSTRIA Technology & Innovation Center hanno offerto molti punti di interesse riguardo i controlli, le ispezioni, la ricerca e lo sviluppo.

Il TÜV AUSTRIA Technology & Innovation Center di Vienna che ha ospitato la celebrazione "TÜV AUSTRIA 150"

Impressioni sui 150 anni di TÜV AUSTRIA

Prof. ordinaria Dipl.-Ing. Dr. Sabine Seidler, rettrice del Politecnico di Vienna, presidente della Conferenza Universitaria Austriaca

Da dieci anni ormai TÜV AUSTRIA è un partner importante nelle cooperazioni di ricerca e sviluppo, ad esempio con il Politecnico di Vienna e di Graz, l’Università montana di Leoben o l’Università Johannes Kepler di Linz. Quando si tratta di digitalizzazione, automazione, intelligenza artificiale, big data, networking, tecnologia dei materiali o protezione del clima, abbiamo un obiettivo comune: trovare risposte alle domande del futuro, spaziare dalla ricerca di base alle potenziali applicazioni e percepire l’innovazione come un compito congiunto fra università e imprese. Vorrei ringraziare il TÜV austriaco per le sue numerose iniziative e sono molto lieta che il Technology & Innovation Center qui nella sede di Vienna-Inzersdorf non solo sia un partner interessante per la scienza e la ricerca, ma sia anche in costante crescita. Congratulazioni per l’anniversario!

S.E. Ozan Ceyhun, ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Turchia in Austria

Turchia e TÜV AUSTRIA. Veramente un buon legame. Perché? Nel mio Paese, l’interesse per la sicurezza e la qualità nel settore della produzione e degli impianti, in particolare per una maggiore sicurezza dei processi e della qualità, è cresciuto costantemente offrendo molte opportunità a TÜV AUSTRIA. Opportunità che l’azienda, che dal 2008 opera nel Paese come TÜV AUSTRIA Turk in cinque sedi, ha sfruttato con successo. Questo impegno ha portato a un alto livello di fiducia nell’economia, presso le autorità e nella politica della Turchia. Siamo lieti di sapere di avere con noi un partner per la sicurezza tecnica, la qualità e l’innovazione oggi richiesto anche oltre i nostri confini nazionali. Auguri!

Dr. Joachim Bühler, membro del Comitato di presidenza e amministratore delegato di TÜV-Verband e.V.

Il marchio TÜV è sinonimo di sicurezza tecnica e digitale, di sostenibilità di prodotti, strutture e servizi. Allo stesso tempo, TÜV è sinonimo di innovazione, formazione qualificata e aggiornamento. Soprattutto, però, TÜV è sinonimo di indipendenza – nella politica, presso le autorità, nei media, nelle aziende e tra i consumatori. Un’indipendenza che è anche alla base del successo di TÜV AUSTRIA – come innovatore appassionato, come società di test rispettata a livello internazionale, anche e soprattutto nel campo della mobilità elettrica. Mi colpisce il fatto, che proprio qui, nel cuore dell’Europa, prenda forma il futuro. Dal piano di progettazione al prototipo del veicolo, dalla simulazione della batteria al test della colonnina di ricarica, fino all’omologazione del tipo di auto elettriche e alla compatibilità elettromagnetica. Congratulazioni!